I vantaggi della tecnica di concia al cromo
Regolamentata da severe restrizioni per la salvaguardia della salute, la concia al cromo risulta oggi una tecnica ampiamente utilizzata e per nulla nociva. Presenta inoltre alcuni netti vantaggi rispetto alla più tradizionale concia vegetale, come i ridotti tempi di lavorazione, i costi più bassi, l’ampia possibilità di colorazione della pelle stessa dopo la concia. Tuscan Group propone anche pelli conciate al cromo, in alternativa alle pelli al vegetale, garantendo sempre prodotti di alta qualità a prezzi più competitivi.
Concia al cromo
In cosa consiste la concia al cromo
Come suggerito dal nome stesso, questo particolare processo di conciatura si svolge utilizzando sali di cromo, derivati proprio da questo metallo pesante. Bisogna innanzitutto specificare che, per preservare la salute dei lavoratori, l’Unione Europea ha vietato l’utilizzo di alcune sostanze che potevano essere pericolose e nocive. Il cromo trivalente che viene utilizzato nei processi di concia reagisce in modo molto particolare con il collagene della pelle, precedentemente sottoposta a piclaggio, una particolare lavorazione a base di sale comune e acido. La pelle al cromo assume, per effetto delle reazioni chimiche, un particolare colore grigio-azzurro e potrà essere successivamente tinta con diverse colorazioni.
Differenze tra pelli al cromo e pelli al vegetale
Esistono alcune differenze tra le tecniche di concia al cromo e concia vegetale. Oltre alla tipologia di sostanze concianti, totalmente naturali per le pelli al vegetale, minerali per le pelli al cromo, i due processi si distinguono anche sulle tempistiche, sui costi e sull’impatto ambientale. La pelle al cromo infatti risulta di lavorazione più rapida, con costi più bassi e la possibilità di colorazione in varie tinture. La concia vegetale invece permette il mantenimento delle caratteristiche di odore e aspetto più naturali, ma prevede tempi di lavorazione più lunghi e costi più elevati. Per quanto riguarda l’impatto ambientale, la pelle al cromo ha sicuramente un impatto maggiore rispetto alla concia vegetale.
